Le proporzioni sono una frase che normalmente ti aspetteresti di sentire quando parli di film o televisori, ma poiché è una misura delle proporzioni dell'immagine, è importante anche nella fotografia. È anche una di quelle cose che c'è sempre, anche se non ci pensi.
Le proporzioni nella fotografia sono una descrizione delle proporzioni verticali e orizzontali di un'immagine espresse come due numeri separati da due punti e composta da unità di misura simili, che si tratti di pollici, centimetri o piedi.
Hai già visto questi numeri, come 16: 9, comunemente noto come formato widescreen e utilizzato per descrivere molti monitor TV e computer.
16: 9 sarebbe un'immagine (o, nel caso di una TV o di un monitor, uno schermo) larga 16 unità e alta 9 unità. Le proporzioni non descrivono le dimensioni effettive, poiché un rapporto 16: 9 potrebbe essere 16 pollici di larghezza per 9 pollici di altezza o 16 piedi di larghezza e 9 piedi di altezza. I numeri descrivono solo le proporzioni.
Sebbene non rientri nell'ambito di questo articolo, i film e i film a volte utilizzano anche la cosiddetta terminologia cinematografica per esprimere proporzioni, come 1,85: 1 (widescreen standard cinematografico) e 2,39: 1 (widescreen anamorfico).
Sebbene tu possa convertire queste espressioni in rapporti standard, per i nostri scopi ci limiteremo a utilizzare espressioni x: y standard che si riferiscono ai sensori della fotocamera o alle immagini fotografiche.
Allora perché le proporzioni sono importanti per la fotografia?
Principalmente, sono importanti perché ogni immagine che scattiamo, così come ogni fotocamera con cui scattiamo, ha un rapporto di aspetto di base. La nostra fotocamera basa le proporzioni sulle proporzioni del sensore, che non puoi modificare.
Tuttavia, puoi modificare le proporzioni dell'immagine risultante e, cosa più importante, puoi modificarle per motivi creativi.
In realtà ci sono due tipi di proporzioni nella fotografia con cui dobbiamo familiarizzare; le proporzioni della fotocamera con cui stiamo scattando e, cosa più importante, le proporzioni finali in cui presenteremo la nostra immagine.
Ovviamente possiamo cambiare quest'ultimo in post-elaborazione, per qualsiasi motivo decidiamo.
Alcune fotocamere hanno anche impostazioni che consentono di modificare le proporzioni all'interno della fotocamera prima di scattare, ma ciò è reso possibile dal ritaglio del software della fotocamera. È sempre meglio modificare personalmente il rapporto e ritagliare in un secondo momento durante la post-elaborazione.
Perché dovremmo cambiare le proporzioni di una foto?
Il motivo principale: la composizione.
La modifica delle proporzioni in Photoshop o Lightroom consiste essenzialmente nel ritagliare l'immagine in una proporzione specifica che rende la foto più piacevole alla vista. Una ripresa ampia e ampia di una spiaggia e di un cielo non apparirà così ampia e ampia in una presentazione standard 3: 2 come sarebbe in un formato widescreen 16: 9. La composizione dell'immagine in proporzioni widescreen conferisce alla scena un aspetto cinematografico più aperto.
Diamo un'occhiata alle proporzioni più popolari nella fotografia e a cosa vengono comunemente utilizzate.
Ripartizione delle proporzioni nella fotografia
Rapporto 3: 2
Il rapporto 3: 2 è probabilmente il rapporto di aspetto più comunemente utilizzato in fotografia, poiché si tratta delle proporzioni standard utilizzate con i moderni sensori delle fotocamere DSLR.
La ragione di ciò è perché è anche il rapporto utilizzato dalle classiche fotocamere a pellicola 35 mm. I sensori delle fotocamere digitali sono stati originariamente progettati per replicare tale rapporto.
Prima della fotografia, gli artisti generalmente utilizzavano un insieme di proporzioni simili a questo a causa del suo fascino visivo. Il formato 3: 2 è un ottimo rapporto di utilizzo generale e consente una sensazione abbastanza ampia pur catturando elementi verticali di una scena.
Rapporto 4: 3
Il rapporto 4: 3 è un formato classico che ha le sue radici nelle fotocamere digitali punta e scatta, che sono state sviluppate per adattarsi sostanzialmente alle proporzioni dei monitor video dell'epoca.
Il formato è utilizzato in inquadra e scatta, molte fotocamere compatte e sistemi micro quattro terzi.
Proprio come con i vecchi TV e monitor video, il formato 4: 3 ha un aspetto più alto e sottile che appare più squadrato alla vista. È una buona scelta creativa quando è necessario catturare elementi verticali di una scena.
Rapporto 16: 9
Il rapporto 16: 9 è più comunemente noto come formato "widescreen".
È stato sviluppato in sostituzione del vecchio rapporto 4: 3 durante l'avvento e l'implementazione dell'HDTV. La maggior parte delle TV e dei monitor ora vengono creati tenendo presente questo formato.
Il formato più lungo e più orizzontale è ottimo per visualizzare paesaggi e altri panorami e crea un aspetto cinematografico quando viene utilizzato nella fotografia.
Rapporto 1: 1
Il rapporto 1: 1, o formato quadrato, potrebbe essere scambiato come un formato più recente, in quanto è ben noto per il suo utilizzo sulla piattaforma Instagram (sebbene le foto non siano più forzate in quel formato con il servizio). Tuttavia, le immagini quadrate sono anche le proporzioni usuali per le fotocamere di medio formato, così come per alcune fotocamere giocattolo.
Questo formato è una buona scelta per ritagliare da vicino e isolare un soggetto o una scena che non coinvolge un ampio paesaggio.
Rapporto 5: 4
Le immagini formattate con rapporto 5: 4 vengono utilizzate principalmente nella fotografia di grande formato, poiché molte di queste fotocamere utilizzano pellicole con dimensioni di 5 × 4 pollici.
Da un punto di vista creativo, le immagini che utilizzano questo rapporto sono alte quasi quanto larghe e sono ottime per catturare elementi verticali di una scena.
Rapporto 2: 3
Infine, il rapporto 2: 3 è un rapporto di aspetto speciale utilizzato per le immagini con orientamento verticale o verticale.
Viene utilizzato principalmente per la ritrattistica, quando gli elementi della scena (nella maggior parte dei casi, una persona), si allineano con un orientamento verticale.
Puoi anche utilizzare formati verticali come 2: 3 per la fotografia di paesaggi per catturare elementi alti all'interno del fotogramma, come alberi e montagne.
Ritaglio creativo
Prima dell'avvento della fotografia digitale e del software, le proporzioni della fotocamera utilizzata generalmente determinavano le proporzioni dell'immagine.
Nell'era digitale, tuttavia, abbiamo la capacità di ritagliare in modo semplice e rapido in qualsiasi software fotografico che stiamo utilizzando.
Conclusione
Invece di essere vincolato a un formato specifico, puoi modificarlo. Pertanto, modificare l'aspetto di un'immagine per motivi creativi, anche dopo aver premuto l'otturatore e aver registrato l'immagine sul sensore.
Quindi ora sai qualcosa in più sulle proporzioni nella fotografia e perché è importante. Quali formati ti ritrovi a utilizzare? Modifichi le proporzioni durante la post-produzione? Lasciaci i tuoi commenti qui sotto!