Quattro stagioni è un meraviglioso dono del nostro pianeta ai fotografi paesaggisti, almeno in alcune parti del mondo. In passato preferivo tutto tranne l'inverno. Ho sempre atteso con impazienza i colori dell'autunno, con un picco tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, oi toni del verde intenso di metà aprile. Ma negli ultimi anni ho imparato ad amare anche l'inverno. Almeno quando c'è la neve e il gelo. Ecco i miei consigli su come fotografare la neve quando fa freddo.
L'inverno non è un periodo facile da fotografare, poiché potrebbero verificarsi condizioni estreme. Tra gli altri problemi, le basse temperature spesso provocano disagio per i fotografi e una minore durata della batteria. L'inverno, tuttavia, porta numerosi vantaggi ai fotografi paesaggisti spesso sottovalutati:
- Il sole è molto più basso all'orizzonte rispetto alle altre stagioni;
- Il sole sorge a sud-est e tramonta a sud-ovest (nell'emisfero settentrionale), il che potrebbe essere utile per alcune località;
- Il sole non sorge già in estate;
- La neve e il gelo possono trasformare sostanzialmente l'atmosfera in molti luoghi;
- La neve e il ghiaccio possono essere molto fotogenici da soli;
Se non l'hai ancora fatto, forse è ora di uscire al freddo e portare a casa delle belle fotografie. Di seguito sono riportati i miei dieci consigli per fotografare paesaggi invernali.
1) Una preparazione accurata è importante per condizioni difficili
Guarda le previsioni del tempo e prepara i vestiti appropriati. Presta attenzione non solo alla temperatura ma anche alla velocità del vento e all'umidità dell'aria: queste ultime due possono diminuire notevolmente la sensazione soggettiva della temperatura. In qualità di fotografo paesaggista, dovresti essere sistemato nel luogo di ripresa idealmente 30-45 minuti prima dell'alba, poiché le nuvole rosa prima dell'alba possono apparire abbastanza presto. Ma è anche quando le temperature raggiungono il loro punto più basso. La prima fotografia sopra è stata scattata all'inizio di gennaio di quest'anno. Quando sono sceso dalla macchina, la temperatura era di -24,5 ° C (-12 Fahrenheit). La fotografia al tramonto può essere leggermente più favorevole alle intemperie nei mesi invernali, tuttavia, non appena il sole scompare sotto l'orizzonte (e vuoi restare in giro dopo il tramonto), anche le temperature in genere scendono molto rapidamente. Quel che è peggio è che staresti in piedi accanto alla tua fotocamera, aspettando pazientemente la luce migliore, il che significa mancanza di movimento del corpo e quindi freddo molto più veloce del solito. Pertanto, è fondamentale indossare scarpe e indumenti adeguati che non ti deluderanno. Ecco alcuni consigli in queste aree:
- Usa più strati di indumenti di alta qualità. Gli strati a base di lana merino possono fornire il calore necessario: assicurati che gli strati di base siano vicini alla tua pelle.
- Usa scarpe calde e impermeabili. Se la neve è alta, potresti voler usare le ghette.
- Avere due paia di guanti: uno spesso e duro per i momenti di attesa e l'altro dovrebbe essere più sottile per poter manipolare la fotocamera.
- Indossa mutandoni per temperature molto basse. A volte potrebbero essere necessari diversi livelli. Anche in questo caso, la lana Merino può essere molto utile come strato di base.
- Avere un berretto spesso e caldo, forse anche due strati.
- Gli scaldamani e le dita dei piedi possono salvare la vita in condizioni molto fredde, quindi se sai che farà un freddo gelido, dovresti equipaggiarli con mani e piedi.
- Avere più batterie di ricambio completamente cariche. Ricorda, la temperatura fredda scarica le batterie molto più velocemente del solito.
- Idealmente, prova a preimpostare le impostazioni della fotocamera prima di uscire (in auto oa casa) in modo da modificare solo il minimo assoluto durante le riprese in condizioni difficili.
- Un treppiede sarebbe un must durante le prime ore a causa della mancanza di luce ambientale e dei tempi di otturazione risultanti molto lenti. Tuttavia, assicurati di avere schiuma o altro materiale che protegga le gambe del treppiede: non afferrare un treppiede nudo in alluminio con le mani, poiché congelerà i palmi e le dita. Porto personalmente il mio treppiede attaccato alla borsa della fotocamera, in modo da non doverlo tenere per un periodo di tempo prolungato.
2) Pianifica il tuo viaggio subito dopo la nevicata
Per ottenere foto straordinarie in inverno, il tempismo è molto più importante della tua attrezzatura. In pianura dove vivo, a differenza che in montagna, la neve fresca è rara e spesso si scioglie e si sporca nel giro di pochi giorni. Faccio attenzione alle previsioni del tempo e soprattutto cerco di identificare brevi sacche di bel tempo a seguito delle tempeste di neve. Spesso anche il tempo nuvoloso può essere buono, soprattutto se le nuvole sono strutturate. Scattare mentre nevica quasi mai porta a buoni risultati (a meno che la tempesta di neve non sia combinata con il sole diretto, ma questo non accade quasi mai).
Queste immagini sono state catturate dopo una tempesta di neve. Qui la neve copre tutto, compresi i rami degli alberi, i tetti e le strade. Alcuni soggetti brutti, che altrimenti potrebbero essere difficili da togliere dall'inquadratura, come i bidoni della spazzatura nei parchi naturali, scompaiono letteralmente dalla scena sotto il manto nevoso. Lo svantaggio di questo è il fatto che le strade potrebbero essere difficili da guidare, quindi di nuovo sii estremamente attento (e non guidare se non hai pneumatici invernali e catene di riserva). Informa la tua famiglia e gli amici intimi se durante il viaggio può verificarsi qualche pericolo. La sicurezza prima di tutto: non rischiare solo per la prospettiva di un'immagine potenzialmente eccezionale. La tua salute e il tuo benessere sono molto più importanti.
3) Lavora con strutture innevate in primo piano
Il vento e il gelo creano bellissime forme e strutture nella neve fresca. Un tema del genere è l'ideale per il tuo primo piano. Se il manto nevoso è più vecchio, forse già parzialmente sciolto, cerca le impronte dei piedi o eventuali tracce nella neve: queste possono servire come linee guida nella tua composizione. Abbassati e avvicinati a quelle strutture e usa un obiettivo grandangolare. Controlla la profondità di campo applicando misurazioni della distanza iperfocale per determinare il punto migliore su cui concentrarti. E non dimenticare la diffrazione, in quanto può far sembrare le particelle di neve e altri dettagli importanti molli piuttosto che nitidi e dettagliati.
4) Usa una tavolozza di colori diversa
Quello che mi piace dei paesaggi innevati è la tavolozza dei colori molto speciale che esibiscono. La neve e il gelo modificano la tonalità del paesaggio. La tavolozza delle tonalità viene semplificata. La neve ammorbidisce i toni forti e mette in risalto i colori pastello altrimenti meno visibili. Molto spesso, l'unico colore saturo è il blu profondo del cielo limpido. Inoltre, la neve copre gli elementi di colore inadatti sul terreno (come le tonalità verde-marroni non complementari dei campi vuoti).
Durante il tramonto e l'alba, il bianco della neve riflette piacevolmente i toni saturi del cielo. A temperature estreme, ho spesso osservato ricchi toni viola e arancioni nel cielo basso sopra l'orizzonte prima dell'alba e dopo il tramonto. Non essere sorpreso di vedere zone d'ombra bluastre in condizioni di sole: è solo il tuo cervello che compensa la tua percezione del colore della neve nelle ombre nella vita reale.
5) Usa il sole come soggetto principale
Il sole diventa un meraviglioso soggetto primario quando scatti contro di esso e lo includi nell'inquadratura. Al mattino e nel tardo pomeriggio è molto basso. Se hai una buona lente che gestisce bene il bagliore e disegna belle stelle solari, il sole fungerà da meraviglioso elemento compositivo nelle tue immagini. Per far apparire quelle stelle del sole, dovresti abbassare l'obiettivo su un'apertura molto piccola come f / 11 of / 16.
Se vedi bagliori e immagini fantasma, puoi usare un ottimo trucco descritto in dettaglio nell'articolo di Nasim sull'eliminazione di immagini fantasma e riflessi nella fotografia di paesaggio. Se ti senti a tuo agio con la fusione delle immagini in post, c'è un'altra ottima tecnica per evitare la sovraesposizione e la diffrazione: scatta due immagini: una per il sole af / 16 e una per il primo piano e lo sfondo con un'apertura maggiore come f / 8 . Quindi combina le due immagini in post e usa semplici tecniche di fusione con i livelli per portare quelle stelle del sole nella tua immagine.
Inoltre, considera se i filtri (come CPL, UV o ND) sono utili in qualche modo quando scatti contro il sole. In caso contrario, scollegali, poiché potrebbero peggiorare le cose in termini di ghosting e flare aggiuntivi. Se usi filtri, assicurati che siano di alta qualità e che abbiano applicato un rivestimento multiplo. Per maggiori dettagli sui filtri per obiettivi, consulta l'articolo di Nasim sui filtri per obiettivi e controlla anche i suoi filtri indispensabili per l'articolo sulla fotografia di paesaggio.
6) Usa il gelo
Il gelo bianco può trasformare quasi tutto in un soggetto molto attraente. Paradossalmente, questo è esattamente ciò che rende difficile fotografare. Con un sottile strato di brina che copre tutto, il paesaggio sembra una fiaba, il che potrebbe oscurare il fuoco del fotografo per una buona composizione. Personalmente vivo in un'area in cui la combinazione di gelo gelido e cielo blu è relativamente rara.
Quindi, quando l'ho ricevuto all'inizio di gennaio di quest'anno, ero totalmente eccitato e per l'entusiasmo ho dimenticato di attivare la realtà virtuale sui miei obiettivi. Quando l'ho scoperto, all'inizio ero arrabbiato con me stesso, ma poi l'ho preso come un buon segno che avrei dovuto prendere il mio tempo e concentrarmi su quello che stavo facendo, piuttosto che lasciare che la mia eccitazione prendesse il sopravvento e rovini le mie fotografie. Una buona composizione e inquadratura dovrebbero sempre essere la tua priorità, ma non sottovalutare le altre variabili che entrano in gioco durante lo scatto, sia che si tratti di una corretta esposizione, messa a fuoco, profondità di campo o cose più semplici legate alle impostazioni della tua fotocamera.
9) Prova la fotografia in bianco e nero
Anche se mi piace molto la tavolozza dei colori invernali, la neve e il gelo spesso creano condizioni utili per le fotografie in bianco e nero (bianco e nero). Il sole basso prolunga le ombre di tutti i soggetti. Queste ombre possono creare forme e linee interessanti. Preferisco il bianco e nero quando scatto con un sole di mezzogiorno relativamente rigido.
Gli elementi di composizione di base (come linee e forme) sono molto più visibili in bianco e nero, soprattutto una volta evidenziati un po 'in post-elaborazione, sia attraverso conversazioni a colori che schivando e bruciando. Durante le soleggiate giornate invernali, puoi giocare con le ombre proiettate sulla neve e ottenere anche degli ottimi scatti.
10) Vai sopra l'inversione
Se puoi, supera l'inversione. Cosa intendo per inversione? In inverno, ci sono spesso condizioni specifiche in cui le pianure hanno temperature più basse rispetto alle altitudini più elevate. Questo di solito porta a nuvole basse che coprono tutto tranne le montagne. Sotto le nuvole, la luce è solitamente fioca e opaca. Sopra le nuvole hai un cielo sereno e le nuvole sotto sembrano un mare. Solo alcune montagne spuntano fuori e con esse puoi creare delle composizioni davvero interessanti. Vieni all'alba e al tramonto: è allora che la luce ei colori saranno ideali.
11) Cerca i dettagli
Se la neve copre il paesaggio, consiglio di cercare piccoli dettagli. Anche nelle giornate nuvolose puoi trovare alcuni oggetti che sembrano un po 'diversi con la neve che senza di essa. Rami, staccionate e altri soggetti banali sono posti su uno sfondo bianco lusinghiero. Ghiaccio, ghiaccioli, fiocchi di neve, bolle o crepe nel ghiaccio: sono tutti temi fantastici da usare. Non dimenticare di avvicinarti molto a diverse strutture e scattare alcuni scatti di dettaglio che possono rendere il tuo portfolio invernale più diversificato.
12) Prova diverse tecniche di post-elaborazione
Questo punto sarà oggetto di un altro articolo. Per ora, ti consiglio di non aumentare troppo il cursore "Chiarezza". Rispetto alle immagini di paesaggio standard, preferisco utilizzare una tecnica di post-elaborazione diversa per i paesaggi invernali. Il potere di semplificazione della neve vale anche per la luminosità: ciò che i fotografi ritrattisti conoscono come fotografia high-key può essere ottenuto anche con la neve. I toni medi e alti dominano con pochissime aree che raggiungono il punto nero.
Spero ti sia piaciuto questo articolo sulla fotografia di paesaggi invernali. Se hai domande o feedback, non esitare a condividere i tuoi pensieri qui sotto!